Οι δικές μας απόψεις για τις αλλαγές στην πιστοποίηση ιταλικών
2019, L’ anno del grande cambiamento
Come aiutare gli studenti a scegliere il giusto esame da sostenere
Quest’ anno costituirà per le certificazioni della lingua italiana. Un anno di grande svolta, a causa della decisione dell’ Università per stranieri di Perugia di abbandonare finalmente la política del punteggio negativo.
Questo sistema di valutazione aveva reso, alquanto ostico e difficile il superamento degli esami CELI.
Dopo questa decisione qui in Grecia, indirizzare gli studenti verso una certificazione oppure un’ altra, CELI o ΚΠΓ, assume dei nuovi aspetti e connotati.
Negli ultimi anni c’ è stata la tendenza a preferire il ΚΠΓ, perchè veniva considerato molto più facile. Ma oggi, non si può più sostenere la stessa cosa.
L’ abolizione del punteggio negativo della certificazione CELI offre oggi molte più possibilità agli studenti di superare l’esame.
Quindi un professore che voglia indirizzare correttamente uno studente ad affrontare l’ esame più adatto alle sue capacità ed esigenze deve tenere sicuramente conto di questa novità.
Cerchiamo ora di stabilire quali sono i criteri utili per una decisione corretta
- Prima di tutto è necessario capire quali sono le esigenze di ogni studente e capire come pensa di utilizzare il certificato ottenuto. Ad esempio: nel settore pubblico o in quello privato? In Grecia o all’ estero?
- In secondo luogo va verificato il livello di preparazione dello studente al momento di fare la domanda per l’ esame. Tenendo presente la possibilità di miglioramento fino al giorno dell’ esame. È sempre consigliabile, per uno studente che non ci sembra ben preparato cercare di convincerlo a rimandare l’ esame di certificazione alla sessione seguente.
È preferibile evitare che uno studente vada incontro ad un prevedibile insuccesso. Perchè tale evento potrebbe rappresentare una grossa delusione che spesso pregiudica il proseguimento degli studi.
- Nella scelta fra ΚΠΓ e CELI va considerata anche la data degli esami.
Di solito il ΚΠΓ si svolge a metà maggio ed il CELI a fine giugno. Un mese e mezzo di preparazione in più potrebbe essere molto importante.
- Nella scelta fra ΚΠΓ e CELI va considerato anche il differente metodo di valutazione. Il ΚΠΓ assegna un unico voto finale. Mentre il CELI dà un voto alla prova orale ed un altro separato per la prova scritta. Potrebbe capitare, per esempio, che uno studente al ritorno da una esperienza ERASMUS in Italia, abbia una grande facilità e scioltezza nella produzione orale. Ma non in quella scritta. In questo caso sarebbe preferibile indirizzarlo al ΚΠΓ, perchè la parte orale potrebbe sopperire ad eventuali lacune nello scritto.
Un’ altra novità che riguarda gli esami della certificazione CELI è che finalmente l’ Università per stranieri di Perugia si è decisa a mettere a disposizione delle prove di esame. Già presenti, quelle del 2017, ed ha promesso in futuro di rendere pubblici altri modelli di esami più recenti.
A proposito di come lavorare sui past-papers, spesso si tende ad esagerare. Cioè a far fare agli studenti un numero esagerato di prove precedenti.
Non dimentichiamo invece che la lezione sui modelli precedenti di esami, va vista prima di tutto, come un’ opportunità didattica per apprendere nuovo vocabolario, dei modi di dire, per ripetere dei fenomeni grammaticali, per trarre esperienza e giovamento da eventuali errori e per capire infine la filosofía ed i meccanismi delle varie prove di ogni certificazione.
Va sottolineato inoltre che è importantissimo il momento in cui cominciare a svolgere in classe le prove precedenti. È ovvio che sarebbe sbagliato farlo nei primi mesi del corso. Perchè lo studente non avrebbe ancora acquisito e le necessarie competenze grammaticali e sintattiche e lessicali.
Un momento più opportuno per cominciare a fare i past-papers, potrebbe essere il mese di febbraio per il ΚΠΓ e il mese di marzo per il CELI. Visto che i testi presenti nel ΚΠΓ, sono di solito adattati, mentre quelli del CELI no. Inoltre bisogna ricordare che il ΚΠΓ si rivolge ad un livello unificato B. Mentre il CELI 3 ad un livello B2.
Concludendo possiamo dire che solo dopo aver compreso le esigenze e le possibilità reali di ogni studente e solo dopo avere testato i risultati. Attraverso la somministrazione di alcuni modelli precedenti di esame. È possibile indirizzate corretamente le scelte di ogni studente relative al tipo di esame da fare.